Tag: Piramidi dell’Etna Che cosa sono? Chi le ha costruite? Dove si trovano? Come visitarle?
Piramidi dell’Etna sono oltre 40 alle pendici del vulcano più grande d’Europa, nascoste fra filare di vigne e alberi da frutta all’interno di proprietà private. Difficile identificare chi le ha create e la loro esatta datazione, si tratta comunque di un grande patrimonio da tutelare. Lo stile varia a seconda dei luoghi, a gradoni o coniche, su base rotonda o quadrata ma tutta realizzate in pietra vulcanica a secco. Per lungo tempo sono state considerate come solo cumuli di pietre creati a seguita della pulizia del terreno per la coltivazione della terra. Oggi le piramidi invece sembrano essere un vero rompicapo archeologico, reso ancora più complicato dalla scoperta di antichi sentieri e sistemi di canalizzazione delle acque che farebbero pensare alla presenza di un’antica civiltà alle falde dell’Etna. Tutte le piramidi, nonostante le diverse forme, avevano un sistema di rampe o scale d’accesso alla cima con vista privilegiata sulla sommità dell’Etna, un fattore che potrebbe fare pensare a un culto di adorazione del vulcano». Simili ad altre trovate nelle Canarie e altre isole colonizzate dai “Popoli dei Mari”. Pur trovandosi queste piramidi all’interno dei territori della World Heritage List dell’UNESCO, non sono al momento adeguatamente tutelate e valorizzate.